Allora Tutti Lo Abbandonarono E Fuggirono. .
Allora tutti lo abbandonarono e fuggirono. Lo seguiva però un ragazzo, che aveva addosso soltanto un lenzuolo, e lo afferrarono. Ma egli, lasciato cadere il lenzuolo, fuggì via nudo.
Questa Scena raccontata nella Passione di Gesù secondo L'Evangelista Marco, può sembrare una semplice scena di cronaca dell'epoca, ma come in tutti i momenti della Passione di Nostro Signore, essa ha un significato intrinseco, particolare, a dir poco fondamentale. E' un Significato profondo di richiamo ai giovani di ogni tempo. I Ragazzi di oggi e dei tempi passati hanno vissuto questo momento innumerevoli volte, ma pochissimi ne hanno compreso il monito, il messaggio che questa scena del ragazzo Nudo che fugge via, vuole significare. TUTTI LO ABBANDONARONO, ma un ragazzo coperto da un solo lenzuolo provò a seguirlo!!! Qui notiamoil menefreghismodel mondo davanti alle difficoltà del prossimo, il lavaggio delle mani di Pilato praticato da tutti; Il proseguire diritto davanti al sofferente; Il fuggire via davanti al pericolo e al fastidio che il prossimo "sofferente" potrebbe causarci. Ma nello stesso tempo notiamo L'innocenza pura di un Ragazzo che preso dalla compassione, dalla inesperienza dell'innocenza, prova a fare qualcosa per aiutare il malcapitato, ma viene aggredito dagli aguzzini, perde, volutamentela veste, rimane Nudo e fugge. Vediamoquì, chiaramente, lo specchio della Adolescenza dei giovani che provano a seguire Gesù, ma attaccati nella Carne cadono in tentazione e scappano; poi ritornano, si pentono, si comunicano, e dopo un pò ricadono e scappano di nuovo. E' una girandola senza fine che accompagna per tutta la vita coloro che si sforzano di fare la volontà di Dio. Ognuno di Noi che segue Cristo, o, meglio, si sforza di seguirLo mettendo in pratica i Suoi comandamenti, nel corso della vita vieneAfferrato Inesorabilmentedalla materialità e dai bisogni del corpo, e il lenzuolo Biancoche rappresenta lo stato di Grazia momentaneo cade (perché lo lasciamo cadere)eci mette a nudo davanti ainostri peccati, scoperti totalmente, senza protezione, in un pericolo costante di ricadute, di dolore, di sofferenza e di morte dell'anima.
Allora cosa facciamo? Fuggiamo per andarci a riparare da sguardi indiscreti, a rimettere ordine in Noi stessi, a ritrovare Il LENZUOLO DI GRAZIA PERDUTO per uscire di nuovo alla luce del Sole, oppure ci nascondiamo nelle tenebre per evitare che ci vedano in tutta la nostra povertà e vergogna? Ai Giovani e non solo, Io dico: Lo stato di Grazia su questa Terra,per ognuno di noi, è proprio come quel fragile lenzuolo bianco addosso al ragazzo, che cade non appena lo si tocca, oppure si alza e si sposta al minimo soffio di vento impetuoso; Lo stato di Grazia può anche essere paragonato ad un cristallo finissimo, trasparente, che si macchia solo a toccarlo. NON DOBBIAMO SCORAGGIARCI!!! LA LOTTA dello Spirito contro la Carne è Impari, ma possiamo farcela con grande forza di volontà, con abnegazione e distacco massimo dalla materialità, pur non mancando ai bisogni primari del prossimo. Potremmo sicuramente soffrire un pò, ma la ricompensa sarà grande, immensa, inimmaginabile alla mente umana.
Gesù è Misericordia Pura, è infinitamente più grande dei nostri peccati, e ci aspetta a braccia aperte per bruciare nel fuoco della Sua Misericordia, tutte le nostre pene, le nostre sofferenze, le nostre angoscie.
SANTA PASQUA A TUTTI
Commento ad un "Passo" della Passione di Ns. Signore Gesù Cristo a Cura del Dr. Luigi Aiello ...Direttore cittacattolica.com
Domenica delle Palme01 04 2012